VPN è l’acronimo di Virtual Private Network (Rete virtualmente privata); è il metodo utilizzato per connettersi tramite Internet (cioè la rete pubblica) ad una rete privata; nel nostro caso si tratta della rete di Ateneo. Il tutto è reso possibile da un server posto all’ingresso della rete pubblica che dall’altra parte “immette” nella rete Unifi; un po’ come Gibilterra collega gli Oceani al Mediterraneo.
Collegarsi alla VPN non significa essere nel proprio ufficio però, tramite essa, è possibile attivare funzionalità che altrimenti non sarebbero disponibili; tra queste la più comune è l’accesso alle cartelle condivise. Senza la VPN l’accesso alle cartelle è possibile solo tramite Browser (vedi paragrafo “Accesso alle risorse di rete”).
La configurazione della connessione VPN necessita di credenziali di Amministratore. I portatili forniti da SIAF per il lavoro agile sono già dotati di client VPN; in questo caso si può saltare il paragrafo relativo all’installazione. Per i computers di proprietà o comunque sprovvisti di VPN e per i quali sia nota la password di amministratore si può procedere con l’installazione.
Installazione
Dalla pagina del sito di SIAF https://www.siaf.unifi.it/vp-1656-unifi-vpn.html è possibile scaricare il file di installazione del client per le tre piattaforme principali: Windows, MAC e Linux.
Una volta scaricato il file va semplicemente eseguito; l’installazione non presenta particolarità e al termine avremo sul desktop l’icona del programma e nella systray (in basso a destra) un piccolo scudetto verde con un segno bianco di spunta
L’icona e lo scudetto possono cambiare con l’avanzare delle versioni del programma.
Lo scudetto in questa forma indica che non è attiva alcuna connessione; vedremo in seguito che, quando la connessione è attiva, sarà presente un piccolo lucchetto giallo sovrapposto allo scudo.
Configurazione
Alla prima esecuzione il programma chiede di inserire la configurazione di almeno una connessione.
Dopo una schermata di accettazione delle condizioni di licenza
Si presenta questa ulteriore schermata
Cliccando su configure VPN si passa a questa schermata
Il campo Connection Name è obbligatorio; si può immettere un nome a piacere; nell’esempio VPN-UniFiNet; il nome serve a distinguere eventuali molteplici connessioni ma essendo probabilmente l’unica presente si potrà immettere un nome anche molto semplice come ad es. Unifi
La description non è obbligatoria.
Nel campo Remote Gateway immettere vpn.unifi.it
Lasciare invariato il numero porta: 443
Per Authentication si può scegliere Save login; se si fa questa scelta e si immette nel campo Username la propria user di Ateneo (es. D123456, AS123456 ecc.), questa sarà riproposta ad ogni connessione e sarà sufficiente inserire la password (che non può essere memorizzata).
Spuntare Do not warning ecc.
Salvare.
Connessione
Siamo pronti per utilizzare la VPN; cliccando sull’icona del programma
questa volta apparirà la schermata di login
Un messaggio nella parte alta avverte che il programma è in una versione limitata e invita all’upgrade; in questa versione (messa a disposizione da SIAF) non è possibile salvare la password, autoconnettersi e mantenere la connessione tra sessioni diverse.
Questo significa che ogni volta che si vuole utilizzare VPN è necessario fare il login.
Un modo alternativo per connettersi è cliccare con il destro sullo scudetto verde e quindi cliccare su Connect to NomeDellaConnessione; nell’esempio qui sotto è Connect to unifi poiché il VPN Name è appunto unifi.
SI aprirà anche da qui la finestra di login.
Una volta premuto su Connect (figura precedente) il client tenta l’accesso e vedremo un monitor di Status aumentare fino al 100%
Al termine si ottiene questa finestra
Nel riquadro rosso ci sono le informazioni della connessione e sotto il pulsante per l’eventuale disconnessione.
Una volta raggiunta questa condizione è possibile chiudere questa finestra cliccando sulla X in alto a destra.
Lo scudetto verde mostrerà un lucchetto giallo (vedi figura seguente) ad indicare che la connessione è attiva e, cliccandoci su con il destro, questa volta sarà presente l’opzione Disconnect unifi.
Ultimo aggiornamento
17.09.2021